Storia della scuola

L’Istituto Comprensivo “Via Maniago” nasce il 1° settembre 2013 grazie alla fusione della scuola primaria “Bruno Munari” con la primaria “Enrico Fermi” e la scuola secondaria di I grado “Dino Buzzati”, già associate tra loro dal 1° settembre 2008.

I tre plessi dell’Istituto Comprensivo sono ubicati nella zona nord est di Milano, in cui sono presenti molti spazi verdi e servizi e sono ben collegati con il trasporto pubblico.

I tre complessi scolastici sorgono parallelamente allo sviluppo dei nuclei abitativi circostanti, a partire dagli anni Sessanta e Settanta. In quei tempi la crescita a Lambrate di nuove industrie determina la costruzione di molte abitazioni e il sorgere dei quartieri Feltre, Palmanova, via Ronchi, via Carnia e via Cesana.

Nell’ a.s. 1973/74 esisteva già il terreno per l’edificazione di una nuova scuola elementare in via Maniago, poiché le classi della scuola elementare di via Carnia erano insufficienti e alcune classi  erano ospitate presso i Martinitt. Con l’entrata in vigore dei decreti delegati il Consiglio di circolo organizzò una grande manifestazione (per richiamare l’attenzione della stampa) e una riunione proprio sul terreno della scuola alla quale parteciparono anche i giornalisti.

Nell’anno 1977/78 circa   la costruzione si completava, divenendo plesso di via Maniago della scuola elementare di via Carnia. Funzionò per un decennio come scuola elementare trasformandosi, poi, nel 1993/94 in scuola media col trasferimento degli alunni dalla “Marco Polo” ceduta alla scuola inglese.

La scuola secondaria “D. Buzzati” a partire dagli Anni Novanta ha assorbito infatti a livello amministrativo le scuole medie “E. Montale”, “Marco Polo”, “Orio Vergani” e “Cairoli”, poi passata dal 1/9/2008 all’Istituto Comprensivo Scarpa.

L’edificio della primaria “B. Munari” è parte delle dotazioni scolastiche realizzate per il quartiere Feltre promosso dall’INA-Casa, nei primi anni Sessanta; è stato disegnato da Mario Terzaghi e Augusto Magnaghi a partire da un modulo di base composto da tre aule più blocco servizi. Augusto Magnaghi è stato uno dei maggiori architetti milanesi del dopoguerra e ottenne durante la sua carriera diversi premi e riconoscimenti. La scuola è caratterizzata dalla marcata orizzontalità del padiglione delle aule e degli edifici annessi; il progetto richiama nell’uso di ampie vetrate le scelte già affrontate nella piccola scuola di Jerago (VA).

La scuola primaria “E. Fermi” sorge nella zona posta fra piazzale Udine e i quartieri di Cimiano e Rottole, che sino all’Ottocento era un borgo rurale. La scuola venne costruita come prefabbricato parallelamente alla crescita del quartiere per far fronte alle esigenze delle nuove famiglie che iniziavano a trasferirsi nella zona. Nei primi anni Novanta i bambini vennero ospitati presso la media Buzzati per permettere la costruzione di un nuovo edificio che del vecchio mantenne solo la scalinata centrale. La nuova scuola, ad opera degli architetti Cantarelli – Nola e dell’impresa Romagnoli, è stato inaugurata nel settembre del 1993 ed è ora protagonista di nuovi lavori di ristrutturazione e miglioramento. 


 Fonti:

F. Scala, Cimiano, Feltre, Rombon e Lambrate. Un territorio di santi, imprenditori ed eroi, Torino, 2016.

https://www.lombardiabeniculturali.it/

Documenti agli atti della scuola.

Interviste.

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