Ultima modifica: 14 Gennaio 2016

CIRC47 – Scuola Primaria: disposizioni per la sostituzione dei docenti assenti

ISTITUTO COMPRENSIVO BUZZATI VIA MANIAGO 30 – 20134 MILANO – TEL 0288440293 – FAX. 0288440294

Oggetto:disposizioni per la sostituzione dei docenti assenti

Milano, 04 novembre 2013

AI DOCENTI DELLE SCUOLE PRIMARIE “E.FERMI” E “B.MUNARI”

 OGGETTO: sostituzione docenti assenti – disposizioni dirigenziali di servizio

In relazione alle modalità di sostituzione dei docenti assenti, qualora non sia possibile nominare un/a supplente, si rendono note le seguenti disposizioni dirigenziali:

  •  Se nella classe è presente il docente di sostegno, esso rimane in classe, essendo CONTITOLARE a tutti gli effetti.
  •  Devono, poi,  essere interpellati i docenti che sono in debito di ore, cioè che devono recuperare ore di permesso breve richieste; si ricorda che tali ore devono essere recuperate entro due mesi dalla data in cui si è usufruito di esse.
  •  Qualora non ci fossero docenti che devono recuperare ore, si procederà a dividere la classe: i bambini verranno, cioè, accolti nelle classi parallele, considerando che non si possono superare i 27 alunni. Nessuno può rifiutarsi di accogliere gli alunni. Se nelle classi parallele si raggiunge il numero, ci si appoggerà alle classi immediatamente superiori o inferiori, a seconda delle possibilità.
  •  Alla organizzazione della suddivisione della classe provvede l’insegnante che termina il servizio, prima di lasciare la classe.
  • Se l’assenza si verifica sull’orario di mensa/intervallo, si chiede, prioritariamente, la disponibilità ai docenti che devono recuperare ore; successivamente, alle ore 14.30, se è assente il medesimo docente che dovrebbe essere in servizio sulla mensa, la classe verrà divisa secondo le indicazioni di cui sopra.
  •  Se non fosse disponibile alcun docente in situazione di recupero, un collaboratore scolastico svolgerà servizio di assistenza alla classe per il tempo strettamente necessario a consumare il pranzo; la classe verrà divisa per l’intervallo, secondo le modalità di cui sopra.
  • Qualora fosse assente il docente di Religione Cattolica, subentrerà con responsabilità di sorveglianza l’insegnante che opera sull’Attività Alternativa: costui rimane nella classe unicamente con compiti di sorveglianza e deve svolgere l’Attività Alternativa con gli alunni affidatigli.
  • Verrà divisa la classe che avrebbe Religione UNICAMENTE nel caso in cui l’Attività Alternativa sia svolta con un gruppo di bambini afferenti da due classi e quindi in numero superiore ai 16-17.

Se i bambini di Attività Alternativa sono di un’unica classe, l’insegnante di Attività Alternativa sorveglia l’intera classe che dovrebbe fare                      Religione.

E’ sempre stata consuetudine, sia per Feltre sia per Carnia, che, quando in passato, seppure erroneamente, un docente svolgesse l’Attività                   Alternativa nella propria classe di titolarità, nel momento in cui era assente l’insegnante di Religione, quel docente stava con tutta la sua                       classe: allora i bambini di Alternativa stavano con tutta la classe e, forse, non veniva loro assicurato l’Attività Alternativa, oggi si chiede che               la classe resti come allora unita e che agli alunni venga assicurato l’insegnamento di Attività Alternativa.

  •  Se, invece, è assente l’insegnante di Attività Alternativa, gli alunni che si avvalgono di tale attività verranno suddivisi in classi parallele e non devono essere messi in classi dove si sta svolgendo l’insegnamento di Religione Cattolica.

E’ FATTO OBBLIGO A TUTTI I DOCENTI di attenersi a tali indicazioni, considerate disposizioni dirigenziali di servizio a tutti gli effetti.

 Nessun docente è autorizzato a prendere iniziative derogando da tali disposizioni, né è autorizzato a procedere in modo diverso da quanto indicato dai Responsabili di Plesso o da chi è preposto all’organizzazione delle supplenze, delegato dal Dirigente.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Daniela Giorgetti

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